La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Salmi 144:9

O Dio, ti canterò un nuovo cantico;
sul saltèrio a dieci corde salmeggerò a te,

C.E.I.:

Salmi 144:9

Tet
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Nuova Diodati:

Salmi 144:9

O DIO, ti canterò un nuovo cantico, canterò le tue lodi su un'arpa a dieci corde.

Riveduta 2020:

Salmi 144:9

O Dio, a te canterò un cantico nuovo;
sul saltèrio a dieci corde a te salmeggerò,

La Parola è Vita:

Salmi 144:9

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Salmi 144:9

O Dio, a te canterò un nuovo cantico;
sul saltèro a dieci corde a te salmeggerò,

Ricciotti:

Salmi 144:9

Buono è il Signore per tutti e le sue misericordie [si stendon] su tutte le sue opere.

Tintori:

Salmi 144:9

Il Signore è dolce per tutti, e la sua pietà si estende a tutte le sue opere.

Martini:

Salmi 144:9

Il Signore con tutti è benefico, e in tutte le opere di lui han luogo le sue misericordie.

Diodati:

Salmi 144:9

O Dio, io ti canterò un nuovo cantico; Io ti salmeggerò in sul saltero ed in sul decacordo.

Nuovi favori richiedono nuovi ringraziamenti; dobbiamo lodare Dio per le misericordie che speriamo dalla sua promessa e per quelle che abbiamo ricevuto dalla sua provvidenza. Essere salvati dalla spada o dalla malattia, senza essere liberati dal dominio del peccato e dall'ira futura, non è che un piccolo vantaggio. La prosperità pubblica che Davide desiderava per il suo popolo è indicata. Il fatto di vedere i propri figli destinati a fare bene aggiunge molto al conforto e alla felicità dei genitori in questo mondo. Vederli come piante, non come erbacce, non come spine; vederli come piante che crescono, non come piante appassite e rovinate; vederli suscettibili di portare frutti a Dio nel loro tempo; vederli nella loro giovinezza crescere forti nello Spirito. L'abbondanza è da desiderare per essere grati a Dio, generosi con i nostri amici e caritatevoli con i poveri; altrimenti, che vantaggio c'è ad avere i nostri granai pieni? Inoltre, la pace ininterrotta. La guerra porta molti guai, sia per attaccare gli altri che per difenderci. E nella misura in cui non ci atteniamo al culto e al servizio di Dio, cessiamo di essere un popolo felice. I sudditi del Salvatore, il Figlio di Davide, condividono le benedizioni della sua autorità e delle sue vittorie e sono felici perché hanno il Signore come loro Dio.